venerdì 3 maggio 2013

Drinking is better.


Cosa si cela dietro il nome Atoms For Peace?
Non sono pochi quelli curiosi di sentire nella stessa band due talenti tanto grandi e al contempo tanto diversi come Thom Yorke, leader dei Radiohead, e Flea, talentuosissimo e folle bassista dei Red Hot Chili Peppers.
Il risultato? A partire dalla copertina, un proseguimento naturale di The Eraser, primo disco solista del talentuoso musicista di Oxfordershire datato 2006.
A nulla o quasi è servito l'apporto del californiano al basso, tanto che non si notano particolari differenze tra i recenti lavori in studio con i Radiohead e questo Amok.
Disco brutto? No, niente affatto, ma sinceramente le aspettative eran grandi, anche perché stiamo parlando di un supergruppo che oltre ad avere uno dei cantanti e compositori di maggior spessore al mondo, ha alla base ritmica un vero talento che in questo lavoro ahimè ha un ruolo marginale e snaturato.
Ascoltandolo certo non butterete via il vostro tempo, ma il consiglio che vi do è quello di non aspettatevi niente di tanto diverso dal solito buon disco 'elettronico' firmato Thom Yorke.

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