giovedì 30 settembre 2010

"Il Corpo delle Donne", di Lorella Zanardo.


"Che ne è dei volti delle donne e del femminile espresso da ogni volto nella sua unicità? Invecchiando io rivelo il mio carattere, dove per caratere devo intendere tutto il vissuto che ha plasmato la mia faccia, che si chiama 'faccia' perché la faccio proprio io con le abitudini contratte nella vita, le amicizie che ho frequentato, la peculiarità che mi sono data, le ambizioni che ho inseguito, gli amori che ho incontrato e che ho sognato, i figli che ho generato." - MEDEA di P. P. Pasolini

martedì 21 settembre 2010

Questi si.

Questi si che li voterei! I Ministri sono tornati - finalmente, oserei dire - a farsi sentire a quasi due anni dal loro fortunatissimo 'Tempi Bui' (Febbraio 2009) e lo fanno prima col video del loro non-singolo, Il Sole, e successivamente con un reportage esilarante, che va a raccontare le vicessitudini e i retroscena sul set del video che avrebbe accompagnato l'uscita del singolo ufficiale, Gli Alberi, che va a promuovere l'ormai attesissimo ultimo lavoro del terzetto milanese, intitolato 'Fuori'.

In poche parole, i nostri ci regalano uno spuntino in attesa della grande abbuffata del 15 ottobre.

Buon appetito.






sabato 18 settembre 2010

Argomenti.

Nel 2010 non avere argomenti riesce a sua volta ad essere un argomento. Allora vorrei averne, così, per fare un po' l'anticonformista.

Vorrei, ma per ora sono più conformista io di una forma di Parmigiano Reggiano.

(Avevo solo promesso di non lamentarmi e, fino ad ora, non ci sono ancora riuscito. Come volevasi dimostrare.)


domenica 12 settembre 2010

Vaffanculo.

Passi la metà della tua vita a scusarti, a cercare di capire dove sbagli, a cercare di capire perché si è comportato/a così con te, a sentirti in colpa anche quando di colpe non ne hai, a metterti a nudo davanti a chi, una volta che ti sei levato pure le mutande, ti fa capire che ti sei spogliato giusto per farti prendere per il culo. Passi il tempo a pensare a come possono vederti gli altri, cosa pensano di te e se alla fine potrai mai andargli bene, scordandoti però di capire se effettivamente loro possono andare bene per te. Perché ti fidi, ti fidi sempre, ti fidi comunque. Perché hai una buona fede grande come il mondo... e poi t'accorgi che il mondo va a puttane.

Bene, mi avete rotto i coglioni.
Scusa un cazzo, VAFFANCULO!

Vaffanculo a chi ha dato per scontato che io ci fossi.
Vaffanculo a chi si è sentito in diritto di dire o di far credere che io non ci fossi.
Vaffanculo a chi non alza il telefono e ti fa pesare di non averlo fatto tu per primo.
Vaffanculo al tacito assenso.
Vaffanculo al "chi disprezza compra".
Vaffanculo a chi pensa che tutto gli sia dovuto.
Vaffanculo a chi pensa di non sbagliare mai.
Vaffanculo a chi non tira uno schiaffo a suo figlio da almeno un decennio e poi si lamenta dei giovani d'oggi.
Vaffanculo a chi si si sente in diritto di darti un parere oggettivo, quando l'unica cosa oggettiva è che chi hai davanti, brutto idiota, alla fine è un perfetto sconosciuto del cazzo, che NON PUOI giudicare.
Vaffanculo all'ultima parola; cazzo, la voglio io l'ultima parola.
Vaffanculo all'età e a chi si sente in diritto di dirti che "hai vent'anni, cosa vuoi saperne tu della vita?"
(Vaffanculo, prenditelo tu il cancro a diciott'anni, poi ne riparliamo di cosa posso o non posso saperne del dolore, stronza puttana.)
Vaffanculo alla meritocrazia, perché tanto qui i meriti li ha solo chi si inginocchia e succhia cazzi per un fottuto posto fisso, e magari non sa nemmeno fare le punte alle cazzo di matite.
Vaffanculo a te che pensi che la soluzione sia la violenza.
Vaffanculo al buonismo; se mi stai sul cazzo non posso nascondertelo, sarei un ipocrita... e poi, vuoi mettere la soddisfazione?
Vaffanculo al saccente di turno, quello che non sa accettare una critica eppure passa più tempo lui dell'Adamo di Michelangelo a puntare il dito contro Dio, pensando di poterne sapere più lui.
Vaffanculo quello che non ammetterà mai di aver torto, quando un'ammissione di colpa avrebbe salvato persino Satana.
Vaffanculo ai datori di lavoro che lasciano il 50% o più dei dipendenti in cassa integrazione per mesi per poi assumere gente con contratto a termine e guadagnarci.
Vaffanculo al ricco che diventa sempre più ricco e al povero che vota Berlusconi.
Vaffanculo a chi crede che la risposta alla violenza sia la violenza stessa, quando alla fine, si sa, la benzina, dacché mondo è mondo, si spegne col gasolio, no?
Vaffanculo ai perbenisti della domenica, quelli che fanno la morale agli altri e sono i primi a tradire la moglie - quando non la menano - a pagamento o a non cagare i figli, per poi lamentarsi perché crescono irrispettosi e disobbedienti.
Vaffanculo ai tifosi del calcio che ormai è una pallida imitazione da milioni di euro di quello che una volta era il gioco più bello del mondo, dove ogni domenica, se è possibile, ci scappa il morto o l'incendio o comunque una rissa per colpa del morto o dell'incendio; dove ogni domenica ci si scorda che è un gioco e non una guerra dove più tifosi picchi e più sei forte, perché pare che si dimentichino con sono le squadre a giocare una contro l'altra e non loro.
Vaffanculo ai vecchi che spendono tutti i soldi della pensione in gratta e vinci; MA IN TUTTI QUESTI ANNI, CHE CAZZO VI HA INSEGNATO LA VITA?!
Vaffanculo al fumatore che piange miseria e si lamenta del costo delle sigarette. IDIOTA! Siete l'unica classe di imbecilli che PAGA per farsi ammazzare lentamente e leva il cibo di bocca ai figli per un vizio del cazzo.
Vaffanculo a quest'Italia tutta Fiat 500, cinque mojito a sera, cocaina, reality show e debiti fino al buco del culo.
Ma chissenefrega se a fine mese non ho i soldi per il mutuo o per la spesa, l'importante è la lampada del venerdì e il cocktail da dieci euro il sabato sera... VAFFANCULO!

Vaffanculo all'orgoglio gay, perché ora la parità è diventata supremazia dell'omosessuale e le persone per bene, quelle che sono omosessuali, che non rompono i coglioni e non vanno in giro vestiti che manco a carnevale, devono essere discriminate per colpa di fanatici di merda.
Vaffanculo all'eterosessuale con la tessera punti "oh, quella me la son fatta ieri sera... stasera punto alla sua amica"
Vaffanculo agli animalisti, che sono esponenzialmente superiori agli umanisti oggi e se picchi un cane sei un criminale, se butti un bambino a pezzi nel cesso o nel cassonetto sei da aiutare.

Vaffanculo a chi ha letto le ultime righe e ha pensato anche solo per un attimo che io sia omofobico e che odio gli animali.
Non avete capito proprio un cazzo, VAFFANCULO!


giovedì 9 settembre 2010

Addio.



Ad Antonio. Con lui se ne va uno degli ultimi pezzi felici di un'infanzia che poteva esserlo di più, ma che, anche grazie a lui, non è stata poi tutta da buttare. Grazie.

venerdì 3 settembre 2010

Seven pics in a seven click

CAPO VATICANO, 15 Agosto



TROPEA, 18 Agosto



MESSINA, 23 Agosto



TAORMINA, 23 Agosto



SCILLA, 23 Agosto



BAGNARA CALABRA, 26 Agosto



GIFFONE, 27 Agosto